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Visualizzazione dei post da luglio, 2017

Corsaro a Fiano - L'insulto antisemita

La redazione (sita nel bagagliaio di una Panda nel parcheggio di un autodemolitore) de L'Orecchio Discreto ha ricevuto la risposta dell'onorevole Massimo Corsaro alle accuse di antesemitismo a lui rivolte dopo aver scritto su Facebook la frase, riferita all'onorevole Fiano (ebreo): "Che poi, le sopracciglia le porta così per coprire i segni della circoncisione". Pubblichiamo le parole dell'on. Corsaro in esclusiva mondiale, ma pure intergalattica. "Siete dei coglioni. Non avete capito un cazzo di niente. O non sapete leggere, o non leggete proprio o vi lasciate fuorviare dai titoli dei giornali e dalle introduzioni dei telegiornali. La mia frase non è antisemita. Rileggetela, porca troia. Io non ho detto che lui è un ebreo QUINDI una testa di cazzo. Ho detto che è una testa di cazzo ebrea, così come esistono teste di cazzo cattoliche, bianche, nere, musulmane, gialle, blu. Il dettaglio della circoncisione non ha valore antisemitico. Io ho solo preso ...

Roberto Saviano - È stata la mafia

Scrittore da best seller e paladino della lotta alle mafie. Che ve lo dico a fa: stiamo parlando ovviamente di Roberto Saviano, l'uomo che più di tutti ha riportato in auge il tema, sempre attuale, della mafia, svelandone trame, retroscena e meccanismi e mettendo queste informazioni letteralmente nelle mani di milioni di persone, in Italia e non solo. Oggi vi diamo conto di una dichiarazione fatta dal nostro nel privato di un viaggio in auto con l'autista della sua scorta. "Le persone sono strane. Aveva ragione Mia Martini. Tu parli, no, porti alla luce un ambiente del quale tutti conoscono l'esistenza e del quale tutti si dicono contro... a parole... e dopo un po' di applausi, di convention, di libri... di ospitate... ecco, dopo un po' ti danno contro. A te, non più a loro... a loro è scontato, è normale, è l'ovvietà della normalità. Ma a te è diverso. E non lo fanno solo i mafiosi e chi si sente tirato in causa in prima persona o in quanto esponente o...

Bebe Vio - Le pubblicità

Quando le complicazioni di una meningite ti portano all'amputazione di entrambe le gambe e di entrambi gli avanbracci, per di più all'età di 11 anni, la scelta è tra due sole alternative: chiudersi nella propria depressione e miseria, oppure fregarsene e prendere la vita con la gioia e l'entusiasmo di chi non ha nulla da perdere. Beatrice Vio, detta "Bebe", ha preso la seconda strada. Nonostante l'orribile esperienza, non ha perso il suo amore per la scherma, diventando campionessa paralimpica europea di fioretto a 17 anni e vincendo l'oro alle olimpiadi di Rio nel 2016. Da allora è salita alla ribalta nazionale, favorita anche dal suo carattere semplice e solare. Qui sotto potete leggere un pezzo inedito di un'intervista rilasciata a Rolling Stone lo scorso aprile. " BEBE : Sono contentissima di aver avuto l'occasione di diventare un simbolo di speranza per molte persone che magari hanno vissuto esperienze difficilissime. Il mio è un mod...

Martin Luther King - I have a dream

Tutti noi sappiamo il calibro immenso di un uomo come è stato il reverendo Martin Luther King. Nonostante la sua morte nel 1968 per mano di un cecchino, la sua figura, indubbiamente una delle più importanti del XX secolo, continua ad essere fonte di ispirazione per moltissime persone nel mondo, di ogni etnia e colore. Il 28 agosto 1963, a Washington, pronuncia il suo discorso più famoso. "I have a dream", "io ho un sogno", diventa in brevissimo tempo un manifesto di pace, speranza e libertà non solo per la popolazione afroamericana ma per il mondo intero. Quello che forse non sapete è che ci sono stralci del discorso che sono stati tagliati all'ultimo momento dallo stesso reverendo King. L'Orecchio Discreto, ovviamente, ne è in possesso. Eccoli.   "Io ho un sogno, che un giorno i negri godranno della medesima importanza sociale e politica e culturale, in quanto esseri umani dotati della medesima coscienza infusa dal Signore nelle sue creature. ...

Luke Skywalker - Il bacio con Leila

Solo per mettere un po' d'ordine nella saga di Guerre Stellari, o Star Wars per dirla all'amerricana, bisognerebbe scrivere un saggio, e questo potrebbe non essere il luogo adatto. Per quei due o tre che non hanno la minima idea di cosa si stia parlando, è una storia lunga (al momento) 7 film (+1) ambientata nello spazio, in una galassia lontana lontana, e che vede contrapposti il bene (per farla breve, l'Alleanza) e il male (ovvero l'Impero). Nel terzo capitolo della trilogia originale ("Il ritorno dello Jedi") veniamo a sapere che Luke Skywalker, l'eroe della vicenda nonchè figlio di Darth Vader, cioè il cattivone della storia assieme all'Imperatore, è fratello della Principessa Leila, la "capa" dei buoni. Il fatto, però, è che nel secondo capitolo ("L'impero colpisce ancora") della trilogia originale la nostra Principessa fionda golosamente la sua lingua nella bocca di Luke, entrambi ignari di essere strettamente parent...

Renzi e Gentiloni - Conversazione post-referendum

Il 4 dicembre 2016 i cittadini italiani sono stati chiamati alle urne per approvare o respingere il referendum costituzionale, promosso dal governo Renzi, per la riforma di Camera e Senato. Vinse il "no", con un 59% abbondante di preferenze. Il premier Renzi, come promesso, rassegna dunque le sue dimissioni. Pochi giorni dopo, Paolo Gentiloni verrà nominato nuovo primo ministro. Ecco un estratto della conversazione tra lui e il dimissionario Renzi, nella quale quest'ultimo gli comunica la nomina in via ufficiosa. " Renzi : Sènti, Paolo... a té ti andrebbe di fare il primo ministro? Gentiloni : No, scusa, come... Ripeti un attimo, perchè... R : Massì dai! Pronto? 'un l'hai saputo che l'è caduto il governo? Avevo detto che me andavo se vinceva il no... Poi c'avevo ripensato, poi ho detto che me ne andavo... Diho una hosa, poi un'altra... Me l'ha insegnato papà Silvio... Lo sai come so' fatto, no? La mattina m...

Norbert Feher (Ivan il russo) - Perso

Come sapete, da 3 mesi a questa parte è in corso una vera e propria caccia all'uomo per catturare Norbert Feher, alias Igor "il russo" Vaclavic, autore di due efferati omicidi, il quale sembra farsi beffe dell'ingente spiegamento di uomini e mezzi messo in piedi per assicurarlo alla giustizia. È notizia di questi ultimi giorni che lo status di Igor è passato da "ricercato" a "latitante". Questa mattina è stato ritrovato il seguente messaggio. "SCOMPARSI poliziotti, militari e investigatori. Ultimo avvistamento: campagne intorno a Budrio (BO). All'inizio mi erano vicini. Poi una mattina sono uscito dal paese a piedi per andare a comprare il latte, che a me mi piace, e non li ho più visti. Non si sono nemmeno degnati di chiamarmi, niente. Mi sento solo e con tutti questi immigrati in giro ho paura. Se qualcuno li vedesse, ditegli che li cerco io, che è meglio."

Spider-Man - Il rapporto coi grattacieli

È appena tornato nei cinema di tutto il mondo con il sesto film a lui dedicato negli ultimi 15 anni. Parliamo dell'Uomo Ragno, o Spiderman, uno dei supereroi più amati dell'universo Marvel. Come sapete, le avventure eroiche del buon arrampicamuri si svolgono nella stragrande maggioranza dei casi a New York, con molto sporadiche puntate fuori dalla Grande Mela. Per l'ultimo capitolo cinematografico, intitolato "Spider-Man: Homecoming", Sony Pictures e Marvel Studios, i produttori e il regista Jon Watts hanno tentato un cambiamento radicale nell'ambientazione, tentando con una nuova e inedita località invece della "solita" New York. Ecco un estratto dalla conversazione che produttori e regista ebbero con Spiderman nel dicembre 2014. " PRODUTTORI : Senti, Spidey, ecco... Stavamo pensando di portare delle novità in questo film. Sai com'è, devi sempre proporre qualcosa di nuovo al pubblico... JON WATTS : Ragazzi, state parlando con uno che...

La frase del giorno: Max Biaggi su Valentino Rossi

Valentino Rossi esordisce nel Motomondiale, classe 125, al gran premio della Malesia il 31 marzo 1996, concludendo al 6° posto. Max Biaggi, intanto, vince la gara in classe 250 e, parlando ai suoi meccanici nei box subito dopo la corsa, si esprime così nei confronti di Rossi: " Sì... È arrivato sesto, ma solo per culo. Come pilota è poca robba. È un miracolo se riesce a vincere una gara. "

Tiziano Ferro - L'origine di "Rosso Relativo"

Oggi, all'Orecchio Discreto, è il turno di Tiziano Ferro. Più precisamente andremo a scoprire perchè abbia deciso di chiamare "Rosso Relativo" il suo album d'esordio e sarà proprio lui a parlarcene, in questo pezzo rimasto fuori dalla sua autobiografia "Trent'anni e una chiacchierata con papà". "Durante l'adolescenza soffrivo di bulimia e arrivai a pesare 111 chili. Naturalmente tutti mi scherzavano, a scuola, il che mi fece stare molto male e mi portò a chiudermi sempre più in me stesso: stavo sempre in camera mia e arrivai a saltare dei giorni di scuola per evitare di sentirmi mortificato. La mia vita sociale era pressochè inesistente. Era come se fossi un treno lanciato ad altissima velocità mentre i binari si sfaldavano irrimediabilmente sotto i miei piedi. Il mio solo rifugio, il mio porto sicuro, era la musica. Una mattina Paola, non mia cugina ma la mia compagna di classe al Liceo Majorana di Latina, nonchè una del...

Ciao, Paolo

Che dire, della morte del grandissimo Paolo Villaggio? Finalmente ora anche "di là" potranno godere delle potenti gioie del rutto libero.

Vasco Rossi - Il palco

È l'uomo del momento, reduce dallo straordinario concerto da 230mila persone al Modena Park. Ovviamente stiamo parlando di Vasco Rossi che, nel dietro le quinte di un'intervista a Vanity Fair nel 2009, ha discusso del palco e di come lo abbia sempre affascinato fin da quando era un ragazzino di provincia. "Io per il teatro c'ho avuto un amore così... Cioè ce l'ho ancora. Fai che è iniziata col '68, le rivolte degli studenti, che poi a me ne importava il giusto. Erano gli anni della liberazione, capito, del cambio dei costumi e diciamo che a noi ragazzi, i nuovi costumi delle ragazze, ci piacevano tanto. Una sera eravamo lì a Bologna in un bar e abbiamo bevuto giù l'anima, hai capito... Ci vuole sempre qualche cosa da bere, ci vuole sempre vicino un bicchiere, capisci... E mi ricordo... Non mi ricordo molto, ma c'era questa ragazza, una bella mora, hai capito, con un profumo dolce, caldo, morbido, e allora vado lì, parliamo... e ins...

Mark Zuckerberg - La nascita di Facebook

Iniziamo con lui, ovviamente, il signor Facebook in persona: Mr. Mark Zuckerberg. In una conferenza alla Tsinghua University di Pechino nell'ottobre del 2014 ha parlato (in un ottimo mandarino) della ragione che lo spinse, nell'ormai lontano 2003, a creare il portale "Facemash", che pochi mesi dopo divenne Facebook. "Durante gli anni dell'adolescenza mi interessai di programmazione informatica e devo dire che ero anche piuttosto bravo. Scrissi diversi programmi, tra cui un pl ayer musicale che imparava i gusti dell'utente, e un calcolatore di massa espulsa che sapeva dirti, con approssimazione al milligrammo, quanto peso avevi perso dopo una cagata. Grazie al passaparola, centinaia di persone usavano con soddisfazione il Dumpulator [il "calcolatore di cagate", ndOD], così l'avevo chiamato, ma non riuscivo a trovare un'idea che potesse farlo evolvere in uno strumento ancora più utile. Fu una telefonata con le mie sor...